Si è svolto
l’annunciato incontro nel corso del quale si è affrontata una serie di problemi
che assumono il carattere di una vera e propria emergenza in vista dell’avvio
del nuovo anno scolastico.
La situazione si può
sintetizzare come segue:
NOMINE PER L’ANNO
SCOLASTICO 2015/16:
Non si è raggiunto
l’obiettivo ottimale per il sindacato che era quello di garantire le nomine in
ruolo almeno per un numero pari a quello del turnover, ma si è riusciti a
modificare sostanzialmente quanto previsto nella circolare del MIUR che
prevedeva la copertura dei posti sia dell’organico di diritto che di fatto con
supplenze “fino all’avente diritto” conferite dalle graduatorie d’istituto.
Tale previsione era assolutamente inaccettabile, come subito denunciato dallo
SNASL-CONFSAL, in quanto, oltre a lasciare le persone nell’incertezza più
totale, avrebbe avuto come conseguenza la possibile mancata nomine del
personale e il mancato rispetto
dell’ordine di punteggio posseduto.
Le nomine avverranno
seguendo la graduatoria provinciale e avranno, per il momento, durata fino a
fine giugno; ciò in quanto l’eventuale fase di passaggio di personale delle
soppresse province avverrà, se necessaria, dopo il 30 giugno. Nel frattempo
continuerà la battaglia sindacale per il conferimento delle nomine in ruolo per
il maggior numero di persone possibile. Non è, infatti, accettabile lo
spostamento nella scuola di gran parte del personale proveniente dalla
soppressione delle province data la peculiarità del servizio che per tutti i
diversi profili professionali è richiesto dal servizio scolastico. I componenti
della delegazione del MIUR non si sono mostrati contrari, ma hanno evidenziato
l’esigenza del rispetto della legge e la necessità di concordare soluzioni con la F.P. e il M.E.F.
Ovviamente sarà
garantita la fase relativa anche alle assegnazioni provvisorie.