Le nuove procedure saranno com’è noto applicate dall’anno finanziario 2011 anche al personale delle scuole statali assunto a tempo indeterminato, a tempo determinato e incaricato, nonché ai supplenti previsti dall’art. 2, comma 5, del DL n. 147/2007, convertito dalla L. n. 176/2007.
Saranno anche liquidate con il cedolino unico le competenze accessorie dei supplenti brevi, mentre rimane a carico dei bilanci delle singole istituzioni il pagamento delle competenze fisse per tale personale.
Le istituzioni scolastiche sono individuate come POS (punto ordinante di spesa) e pertanto provvederanno alla gestione dei fondi assegnati dal MIUR, in conformità alla contrattazione integrativa di istituto secondo le indicazioni del Miur fornite con la circolare sul programma annuale.
Una volta ricevuta la comunicazione sui fondi assegnati, le istituzioni scolastiche dovranno comunicare a SPT gli elenchi del personale interessato alla liquidazione dei compensi, indicando il capitolo/piano di gestione per ciascun dipendente, l’importo lordo dipendente, l’anno a cui si riferisce il compenso. SPT procederà così al calcolo delle competenze accessorie dovute al personale in questione. I risultati dell’elaborazione dovranno essere valicati sia dal Dsga, sia dal Dirigente scolastico e trasmessi tramite SPT al SIRGS - sottosistema spese web per la verifica di disponibilità).
La nuova procedura sarà applicata dopo che le scuole avranno esaurito i fondi destinati al pagamento dei compensi accessori, accreditati dal Miur e iscritti nei loro bilanci.
Il Ministero dell’istruzione individuerà con propria circolare le tipologie di competenze accessorie interessate dal pagamento unificato.