SI
COMUNICA CHE
mercoledì
24 e 31 dicembre 2014,
venerdì
2 ed il pomeriggio di lunedì 5 gennaio 2015
IL
NOSTRO UFFICIO SARA’ CHIUSO
Con l’occasione si augura a tutto il personale
Con l’occasione si augura a tutto il personale
A seguito della Sentenza della Corte Europea del
26/11/2014, lo SNALS promuove un ricorso da parte di coloro che risultino avere i requisiti minimi previsti dalla stessa sentenza.
Potranno aderire al ricorso tutti i docenti
precari
in possesso dell’abilitazione che abbiano avuto un incarico sia da graduatoria ad esaurimento che da graduatoria di istituto in qualsiasi classe di concorso, ivi incluso il sostegno, sia quello per incarico conferito fino al termine delle attività didattiche (30/06) che quello conferito fino al 31/8.
a) per la durata di
almeno 12 mesi all’anno
per tre anni scolastici anche non consecutivi pari a 36 mesi complessivi (supplenze annuali);
b) per la durata di
almeno tre anni scolastici,
pari a 180 gg. per anno scolastico, anche non consecutivi.
La domanda avrà come oggetto sia il riconoscimento
del diritto all’immissione in ruolo dei ricorrenti, sia il risarcimento del danno.
La quota di partecipazione al ricorso è di Euro
150,00
per gli iscritti allo Snals-Confsal.
Prima di proporre il ricorso è opportuno che gli
interessati
inoltrino una istanza – diffida al Ministero dell’istruzione, il cui fac simile può essere ritirato presso la nostra sede.
Per informazioni rivolgersi alla nostra
Segreteria
di Via Paduina 4 oppure telefonando al n. 040370205
A breve sarà dato avvio ad analogo ricorso
per il personale ATA del quale vi daremo informazioni non appena in nostro possesso. |
Sulla rubrica “Segnlazioni” del
quotidiano Il Piccolo
di oggi 16 settembre 2014 è pubblicato
un mio intervento. Per ragioni di spazio sulla pagina esso è ridotto qua e là rispetto al testo originale, nel quale, tra l’altro, definisco “fittizia e insensata la distinzione tra organico di diritto e organico di fatto” e ipotizzo ripercussioni sulla stabilità del Governo nel caso non venisse mantenuta la promessa dell’immissione in ruolo dei 150.000 precari.
Tengo in particolare a portare
a conoscenza,
almeno della “Gente di scuola”,
la parte conclusiva del mio
testo che, perché troppo lungo,
non è stata riportata nell’articolo.
“…. Come si
vede la questione (della valutazione
del merito secondo
il documento “La
buona scuola”) è spinosa.
Quanto agli stipendi
dei docenti italiani, fra i
più bassi d’Europa,
essi sono fermi
al contratto scaduto nel 2009. Sorprende,
nel documento del
Governo, la completa dimenticanza
del
personale amministrativo
e tecnico e dei collaboratori scolastici.
Si tratta di una
incomprensibile sottovalutazione e di un
ingiusto disconoscimento
di categorie di lavoratori della scuola il
cui servizio quotidiano,
non sempre appariscente, è indispensabile
per l’espletamento
dell’attività didattica svolta dai docenti.
Gli amministrativi
che svolgono
funzioni superiori di direttori
dei servizi generali,
invece di essere non
dico premiati per
particolari meriti,
ma semplicemente riconosciuti nella
funzione che
quotidianamente svolgono, si vedono
in alcuni casi,
in modo del
tutto assurdo, penalizzati
nella retribuzione.
Anche i dirigenti scolastici hanno di
che giustamente lamentarsi
per la
mancata corresponsione dal 2012- 2013
della retribuzione di risultato contrattualmente prevista e per le sperequazioni stipendiali esistenti all’interno della categoria e nel confronto con gli altri dirigenti della pubblica amministrazione.
Saprà questo Governo affrontare le vere
questioni dei lavoratori
della scuola aprendo finalmente le trattative
per il rinnovo contrattuale?”
Concludevo con delle considerazioni critiche sul
concetto
generale di riforma, che ometto anche qui perché diventerebbe
troppo lungo anche questo Notiziario.
A
proposito del rinnovo contrattuale è già avviata
una campagna unitaria di
CGIL,CISL,UIL, SNALS e
GILDA per una raccolta firme finalizzata a chiedere
al
Governo lo sblocco del contratto che altrimenti
A tutti Buon
Anno scolastico.
|
L'iscrizione al Sindacato si effettua presso gli Uffici della Segreteria provinciale di Trieste in Via Paduina 4. E' possibile iscr...
Dal 1° gennaio 2021 sono in vigore le nuove coperture assicurative per gli iscritti allo Snals, relative agli infortuni, la Responsabilità Civile, la Responsabilità patrimoniale (solo per personale Dirigente) e la Tutela legale (solo per personale Dirigente).