ORARIO DI APERTURA

LUNEDI', MERCOLEDI' E GIOVEDI' DALLE 17.00 ALLE 19.00. Per urgenze inviare una email all'indirizzo: friuliveneziagiulia.ts@snals.it

SEGRETERIA PROVINCIALE DI TRIESTE

via Paduina, 4
34125 Trieste -Tel. 040-370205 Fax. 040-368415

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martedì 29 dicembre 2009

mercoledì 23 dicembre 2009

DECRETO MINISTERIALE N.100 DEL 17/12/2009

Il termine per la presentazione delle domande per l’inserimento negli elenchi prioritari di cui al D.M. 100 del 17 dicembre 2009 è prorogato al 14 gennaio 2010.

NOVITA' FASCE ORARIE DI REPERIBILITA'

Dereto ministeriale del 18/12/2009
Art. 2 (Esclusioni dall’obbligo di reperibilità)

1. Sono esclusi dall’obbligo di rispettare le fasce di reperibilità i dipendenti per i quali l’assenza è
etiologicamente riconducibile ad una delle seguenti circostanze:

a) patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
b) infortuni sul lavoro;
c) malattie per le quali è stata riconosciuta la causa di servizio;
d) stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta;

2. Sono altresì esclusi i dipendenti nei confronti dei quali è stata già effettuata la visita fiscale per il periodo di prognosi indicato nel certificato.

Leggi decreto

lunedì 21 dicembre 2009

FASCE ORARIE DI REPERIBILITA'

Dal sito del Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione si legge:
18/12/2009 - Assenze per malattia nella P.A.: a novembre +20% al netto dell'influenza. Brunetta allarga a 7 ore le fasce di reperibilità
" ... nei prossimi mesi agiranno pienamente alcune importanti novità in materia di assenze per malattia che sono state introdotte dal Decreto legislativo n. 150/2009 (“Riforma Brunetta della Pubblica Amministrazione”):
- possibilità del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione di modificare con decreto le fasce orarie di reperibilità domiciliare dei dipendenti in malattia;
- digitalizzazione e trasmissione telematica all’Inps di tutti i certificati di malattia;
- responsabilizzazione dei dirigenti nell’applicazione delle disposizioni che contrastano l’assenteismo, con sanzioni disciplinari in caso di mancata vigilanza.
È peraltro già operativo il decreto con il quale il Ministro Renato Brunetta ha stabilito le nuove fasce orarie di reperibilità (dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00) per le visite mediche di controllo dei dipendenti pubblici. "

Lo ha fatto sapere il ministro della Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, Renato Brunetta, spiegando di aver firmato il 18 dicembre la versione definitiva del relativo decreto.

DECRETO MINISTERIALE N.100 PRIORITA' SUPPLENZE a.s. 2009/2010

D.M. n.100 del 17 dicembre 2009, applicativo dell’art. 1, commi 2, 3 e 4 del D.L. 134/09, convertito dalla legge 24 novembre 2009, n.167
Precedenza assoluta nell’assegnazione delle supplenze per assenza temporanea del personale in servizio nelle scuole.
Tali modelli vanno presentati entro il termine perentorio dell’8 gennaio 2010 all’istituzione scolastica in cui detto personale, nell’anno scolastico 2008/2009, ha prestato servizio con contratto per supplenza temporanea per almeno 180 giorni.

venerdì 18 dicembre 2009

M.I.U.R. - Direttiva n° 94 del 04/12/2009

Indicazioni per il mantenimento in servizio del personale docente, educatore ed ATA dopo il 65° anno di età e sul pensionamento forzato con 40 anni di contributi
Direttiva.

giovedì 17 dicembre 2009

CONVENZIONE 5 AGOSTO 2009 FRA INPS - MIUR E MINISTERO DEL LAVORO DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI

Per il personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA)

Circolare INPS N. 125 dd 16/12/2009, allegato.

RIORDINO SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE - LETTERA UNITARIA AL MIUR

Al Ministro della Istruzione, Università e Ricerca
Al Capo di Gabinetto
Al Capo Dipartimento per l’Istruzione
Al Capo Dipartimento per la Programmazione economica
Ministero Istruzione, Università e Ricerca

Oggetto: Riordino secondo ciclo di istruzione

Le scriventi organizzazioni sindacali non rilevano alla data odierna certezza sui tempi e sulle modalità di riordino del secondo ciclo di istruzione.
Le stesse organizzazioni ricevono quotidianamente dalle scuole e dal personale non poche segnalazioni sulle difficoltà in merito alla definizione dei Piani dell’Offerta Formativa ed alle informazioni da fornire alle famiglie ed agli studenti coinvolti nella scelta degli indirizzi e dei settori in cui proseguire gli studi.
Tale incertezza rischia di ingenerare forte confusione.
Le scriventi organizzazioni sollecitano un incontro urgente volto a verificare gli interventi che si intendono adottare per informare ed orientare le scuole in merito all’avvio dell’anno scolastico 2010-2011; ciò anche in riferimento alle Commissioni Parlamentari che non hanno espresso parere ed al Consiglio di Stato che ha evidenziato l’esigenza di correttivi sull’impianto dei Regolamenti.

CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS CONFSAL

Personale Dirigente, Docente, Educativo ed ATA - Cessazioni dal servizio dall’1/9/2010 - Modulistica

Inseriamo la modulistica per la cessazione dal servizio e trattamento di quiescenza dall’1/9/2010 del personale Dirigente, Docente, Educativo ed ATA:
- domanda di dimissioni dal servizio del personale docente, educativo ed ATA;
- domanda di dimissioni dal servizio dei dirigenti scolastici;
- domanda di trattenimento in servizio ai sensi dell’art. 509, comma 2, del D.L.vo n. 297/94 del personale docente, educativo ed ATA;
- domanda di trattenimento in servizio ai sensi dell’art. 509, comma 2, del D.L.vo n. 297/94 dei dirigenti scolastici;
- domanda di trattenimento in servizio ai sensi dell’art. 509, comma 3, del D.L.vo n. 297/94 del personale docente, educativo ed ATA;
- domanda di trattenimento in servizio ai sensi dell’art. 509, comma 3, del D.L.vo n. 297/94 dei dirigenti scolastici;
- dichiarazione di elezione di domicilio ai fini della pensione e della buonuscita INPDAP;
- dichiarazione circa la posizione debitoria;
- dichiarazione del proprio Codice Fiscale;
- dichiarazione di esistenza di eventuali domande di computo, riscatto, ricongiunzione dei servizi ai fini della pensione e della buonuscita;
- dichiarazione circa il godimento di pensione;
- dichiarazione del titolare del trattamento;
- dichiarazione dei servizi valutabili;
- domanda di liquidazione della pensione ai sensi della C.M. n. 244/2000;
- dichiarazione opzione sistema contributivo;
- domanda di cumulo pensione di anzianità e del rapporto di lavoro a tempo parziale;
Modelli pensione 2010, modelli pensione part-time 2010.

mercoledì 16 dicembre 2009

PERSONALE DELLA SCUOLA - CESSAZIONI DAL SERVIZIO E TRATTAMENTO DI QUIESCENZA - INDICAZIONI OPERATIVE DEL MIUR

Il MIUR - Dipartimento per l’Istruzione - Direzione Generale per il Personale scolastico con la C.M. n. 96, prot. 19081, ha diffuso il D.M. n 95 del 15 dicembre 2009, disciplinante le cessazioni dal servizio ed il trattamento di quiescenza per il personale della scuola, dall’1/9/2010.
Requisiti minimi per l’accesso al trattamento pensionistico:
Per l’accesso al trattamento pensionistico, a decorrere dall’1.9.2010, sono di 59 anni di età e di 36 anni di contribuzione, ancorché i requisiti prescritti vengano maturati entro il 31 dicembre del medesimo anno.
E’ fissata al 16 gennaio 2010 la data di presentazione, da parte di tutto il personale del comparto scuola, delle domande di collocamento a riposo per compimento del 40° anno di servizio, di dimissioni volontarie dal servizio e di trattenimento in servizio ai sensi dell’art. 509, commi 2 e 3 del D.Lgs. n. 297 del 16 aprile 1994.
Il termine del 16 gennaio 2010 vale anche per coloro che manifestino la volontà di cessare prima della data finale prevista da un precedente provvedimento di permanenza in servizio.
Tutte le predette domande valgono, per gli effetti, dall’1/9/2010.
Entro la medesima data del 16 gennaio 2010 gli interessati hanno la facoltà di revocare le suddette istanze.

martedì 15 dicembre 2009

CCNI – Mobilità professionale ex art. 1, comma 2, sequenza contrattuale del 25 luglio 2008, ex articolo 62 CCNL/2007

Pubblicato il testo definitivo del contratto collettivo nazionale integrativo, sottoscritto il 3 u.s., con il qual sono disciplinati i criteri e le procedure per la mobilità professionale, da un’area inferiore all’area immediatamente superiore, del personale ATA appartenente alle aree contrattuali “A”, “B” e “C” di cui alla Tabella “C” allegata al CCNL/2007.
Le da parte del personale interessato, potranno essere presentate 29 gennaio al 17 febbraio 2010, secondo le modalità indicate all’articolo 4 del Contratto in argomento.
Allegati: nota prot.n. 19008 del 14 dicembre 2009; Avviso; CCNI 3 dicembre 2009; Comparto scuola CCNI; Allegato tecnico; tabelle titoli: Assistente amministrativo; Assistente Tecnico; Coordinatore amministrativo; Coordiantore tecnico; tabella da b a d (dsga); tabella da c a d (dsga).

Legge n. 69/2009 e CC.MM. Dipartimento Funzione Pubblica nn. 3 e 5 del 2009 - Dirigenti Area V - Dirigenti Scolastici in posizione di stato

Con la nota ministeriale prot. n. AOODGPER.18462 del 2 dicembre u.s. si davano istruzioni concernenti l’avvio delle nuove procedure in applicazione della Legge n. 69/2009 e CC.MM. Dipartimento Funzione Pubblica nn. 3 e 5 del 2009 - Dirigenti Area V - Dirigenti Scolastici in posizione di stato.
Oggi si forniscono ulteriori indicazioni per i dirigenti scolastici in servizio presso Enti diversi dalle istituzioni scolastiche.
Tale personale potrà ottemperare agli obblighi previsti utilizzando la seguente procedura:
compilazione del curriculum vitae e della tabella di retribuzione annua lorda, così come indicato nella scheda tecnica già allegata alla nota succitata;
successivo invio di entrambi a quest’Ufficio per e-mail al seguente indirizzo dgpers.uff5@istruzione.it.

giovedì 10 dicembre 2009

RIAMMISSIONE IN SERVIZIO

Il personale dirigente, docente, educativo ed ATA della scuola cessato dal servizio può, ai sensi dell’art. 516 del D.L.vo 16/4/94 n. 297 e dell’art. 132 del DPR 10/1/57, n. 3, entro il 15 gennaio di ogni anno, presentare domanda di riammissione in servizio.
Le aliquote delle riammissioni in servizio sono stabilite dalle CC.MM. n. 194 del 20/7/90 e n. 155 dell’11/6/91.
Leggi, modello domanda.

mercoledì 9 dicembre 2009

Decreto pubblicazione graduatorie prioritarie provvisorie per distretto scolastico del personale docente

Esclusivamente per la correzione di errori materiali possono essere prodotti eventuali reclami che devono essere inviati, entro e non oltre tre giorni dalla pubblicazione delle suindicate graduatorie, tramite fax o per e-mail all' Ufficio Scolastico Provinciale, ovvero presentati a mano.
Leggi decreto.

domenica 6 dicembre 2009

ZAINETTI SCOLASTICI

Peso di cartelle e zaini: nota prot.5922 del 30 novembre.

RIPOSI GIORNALIERI DEL PADRE IN CASO DI MADRE CASALINGA

ART. 40, LETT. C DEL D.LGS. 151/2001 - T.U. MATERNITÀ/PATERNITÀ PRECISAZIONI INPS

In attuazione dell’interpretazione estensiva emersa in seno al Consiglio di Stato ed avallata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali con lettera circolare B/2009 del 12.05.2009 l’INPS ha emanato la circolare n. 112 del 15/10/09 (vedi N.S. n. 11 del 16/10/2009), prevedendo la possibilità di riconoscere al padre lavoratore dipendente il diritto a fruire dei riposi giornalieri anche nei casi di oggettiva impossibilità da parte della madre casalinga di dedicarsi alla cura del neonato, perché impegnata in altre attività (ad esempio accertamenti sanitari, partecipazione a pubblici concorsi, cure mediche ed altre simili).
Il padre dipendente, pertanto, in questi casi, può fruire dei riposi giornalieri.
Il medesimo Istituto con la circolare n. 118 del 25/11/2009 ha precisato ulteriormente che recentemente il Ministero del Lavoro, della Salute e Politiche Sociali, con lettera circolare C/2009, del 16.11.2009 ha interpretato l’indirizzo del Consiglio di Stato nel senso del maggior favor del ruolo genitoriale, ed ha pertanto, riconosciuto il diritto del padre a fruire dei riposi giornalieri, ex art. 40 del T.U. 151/2001, sempre nel caso di madre casalinga, senza eccezioni ed indipendentemente dalla sussistenza di comprovate situazioni che determinano l’oggettiva impossibilità della madre stessa di accudire il bambino.
Conseguentemente, il padre dipendente in tali ipotesi ed alle condizioni indicate, può fruire dei riposi giornalieri, nei limiti di due ore o di un’ora al giorno a seconda dell’orario giornaliero di lavoro, entro il primo anno di vita del bambino o entro il primo anno dall’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato (artt. 39 e 45 del D.Lgs. 151/2001).

venerdì 4 dicembre 2009

FOGLI DI CALCOLO RISORSE FINANZIARIE 2009/2010

Accordo Nazionale, Funzioni strumentali, Incarichi specifici, ore eccedenti attività sportiva.

giovedì 3 dicembre 2009

NUOVO DECRETO MINISTERIALE SALVA PRECARI

Nota di trasmissione, decreto.

USP TRIESTE DECRETO PUBBLICAZIONE MODIFICA CODE GRADUATORIA DOCENTI 2009/2010 E 2010/2011

Decreto, elenco in ordine alfabetico.

PERMESSI RETRIBUITI DIRITTO ALLO STUDIO 2010

Cirolare trasmissione, decreto, elenchi primaria, sec,I°, sec.II°,ata.

DIRIGENTI SCOLASTICI LEGGE 69/2009 e CC.MM. Dipartimento Funzione Pubblica nn. 3 e 5 del 2009

Avvio delle nuove procedure relative alla pubblicazione degli emolumenti percepiti dai dirigenti scolastici, il curriculum vitae nonché i tassi di assenza e presenza del personale scolastico facente capo a ciascun ufficio dirigenziale.
A partire dal 3 dicembre 2009 i dati relativi al curriculum vitae e gli emolumenti percepiti saranno inseriti da ogni singolo dirigente scolastico secondo i criteri contenuti nelle circolari nn. 3 e 5 del 2009 emanate dal Dipartimento Funzione Pubblica e reperibili su:
http://www.funzionepubblica.it/dipartimento/documentazione/documentazione_circolari_direttive.htm.

UNIVERSITÀ - COMUNICATO UNITARIO SUL DDL GELMINI

Le Organizzazioni sindacali e le Associazioni universitarie hanno emanato un primo documento che riportiamo qui di seguito.

ADI, ADU, AND, ANDU, APU, CIPUR, CISAL, CISL-Università, CNU, CNRU, CONFSAL, FLC-CGIL, RDB-CUB, SNALS-Docenti Università, SUN, UDU, UGL-Università e Ricerca, UILPA-UR

Il DDL su "Norme in materia di organizzazione delle università, ..." presentato dal Governo al Senato e' stato elaborato in quasi un anno in sintonia con la CRUI e senza una reale consultazione delle Rappresentanze sindacali e delle Organizzazioni universitarie.
Il DDL pone finalmente per iscritto le intenzioni del governo su quelli che sono ritenuti i nodi centrali della organizzazione e della gestione del Sistema universitario.
Le soluzioni proposte, a nostro avviso, non consentono il rilancio dell'Università pubblica come Istituzione strategica per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese, anche per la mancanza di adeguati investimenti.
Del DDL si evidenziano i seguenti punti sui quali siamo particolarmente critici:
- l'Università pubblica non viene più indicata come "sede primaria della ricerca";
- l'autonomia del Sistema universitario viene svuotata sia a livello locale sia a livello centrale, concentrando in poche mani (il Rettore e il Consiglio di Amministrazione) il potere di gestione degli Atenei e assoggettando il Ministero competente a quello dell'Economia;
- i previsti meccanismi concorsuali potrebbero addirittura accentuare il localismo, senza eliminare i casi di nepotismo e senza premiare il merito;
- i problemi del precariato vengono aggravati con l'aggiunta del ricercatore a tempo determinato alle attuali innumerevoli figure a termine, invece di procedere alla loro totale sostituzione con un'unica figura pre-ruolo, dotata di autonomia e responsabilità diretta di progetti di ricerca;
- assenza di qualsiasi riferimento al destino degli attuali ricercatori di ruolo;
- assenza di qualsiasi riferimento alla rappresentanza e al destino del personale tecnico-amministrativo;
- la nuova figura del "direttore generale" rischia di sovrapporsi a quella del rettore;
- le indicazioni sul diritto allo studio risultano generiche.
Nelle singole sedi saranno indette Assemblee per discutere e approfondire i contenuti del DDL.
Il 15 gennaio 2010 torneremo a riunirci a Roma per valutare gli sviluppi della situazione, tenendo anche conto dell'esito della Assemblee di Ateneo.
Conseguentemente si decideranno le iniziative più adeguate. Inoltre si programmeranno gli incontri con le Forze politiche e i Gruppi parlamentari.

Roma, 27 novembre 2009

mercoledì 2 dicembre 2009

APERTURA PORTALE STIPENDI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Nota MIUR; Allegato.

ELENCO DOMANDE NON ACCOLTE AI FINI DELLE PRIORITA'

Viene pubblicato in data odierna l’elenco delle domande non accolte ai fini dell’attribuzione della priorità per le supplenze brevi.
Entro cinque giorni dalla pubblicazione all’albo del predetto elenco gli interessati possono presentare reclamo scritto al Direttore reggente di questo U.S.P.

martedì 1 dicembre 2009