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venerdì 28 febbraio 2014

POSIZIONI ECONOMICHE PERSONALE ATA

 Lo SNALS-CONFSAL sta continuando ad operare  in tutte le sedi affinché il Senato, in sede di conversione del decreto legge sugli scatti, introduca un emendamento che tuteli il mantenimento delle retribuzioni per le attività svolte dal personale ATA che ha acquisito le posizioni economiche a partire dal settembre 2011. La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva con il probabile voto al Senato della legge di conversione.

Sembrano maturare le condizioni per una soluzione del problema, ma, qualora ciò non avvenisse, lo SNALS-CONFSAL  ribadisce il proprio impegno a tutelare il personale coinvolto in tutte le sedi anche a livello giurisdizionale. L’azione legale sarà gratuita per gli iscritti al sindacato.

giovedì 27 febbraio 2014

Organizzazione dell’Ufficio scolastico regionale- Comunicato stampa del Segretario Provinciale Franco De Marchi

Come è ormai a tutti noto, la nostra regione è prossima a perdere la Direzione scolastica di rango generale. L’Ufficio Scolastico Regionale infatti non sarà più governato da un Direttore Generale, ma da un dirigente di seconda fascia con ridotte attribuzioni. Sorte toccata ad altre tre regioni – Basilicata, Molise e Umbria – in conseguenza della riorganizzazione degli Uffici amministrativi per il contenimento della spesa pubblica, previsto da recenti leggi, appositi decreti e regolamenti. A livello nazionale ciò ha comportato il taglio di quattro Direzioni regionali generali: quelle con il minor numero di studenti. “Contrariamente a quanto si va dicendo, - dichiara il Segretario provinciale dello SNALS Franco De Marchi-, nessuna norma stabilisce che le regioni con meno di 150.000 studenti debbano essere oggetto del provvedimento in questione. Infatti, prosegue De Marchi,  è del tutto ininfluente il numero degli alunni per l’applicazione di questo provvedimento che colpisce il Friuli Venezia Giulia semplicemente perché è al quartultimo posto per numero di studenti fra tutte le regioni d’Italia: 42.000 il Molise, 84.665 la Basilicata, 119.701 l’Umbria e 145.772 il Friuli Venezia Giulia; le altre regioni ne hanno di più”.
E’ previsto che ognuno dei quattro Uffici scolastici regionali interessati dal provvedimento siano dotati di un numero di Uffici interni, con specifiche competenze territoriali, pari al numero delle province di ciascuna regione, incrementati di due per gli affari relativi a tutto il territorio regionale. Così al Friuli Venezia Giulia sono stati assegnati sei Uffici: due in più rispetto al numero delle province, come per le altre tre regioni prese a confronto. “Ma, sottolinea De Marchi, per la specificità linguistica della nostra regione che prevede un Ufficio dedicato esclusivamente alle scuole con lingua d’insegnamento slovena, cosa ignorata dalla burocrazia nazionale, rimane un solo Ufficio per la gestione complessa degli affari regionali. Secondo la proposta uscita nei giorni scorsi dall’Ufficio scolastico regionale, - prosegue De Marchi- ciò sarebbe destinato a tradursi in un insostenibile raddoppio del carico di lavoro per il personale assegnato all’Ufficio provinciale di Trieste che, oltretutto senza alcun incremento di organico, dovrà occuparsi sia delle scuole della provincia che di un Ufficio regionale, con manifesta disparità rispetto agli altri uffici provinciali della regione. La conseguenza sarà, in termini organizzativi, il sicuro peggioramento della qualità dell’offerta formativa per gli studenti triestini”.

Lo SNALS, conclude De Marchi, sta muovendo i suoi passi per ottenere l’Ufficio mancante all’interno dell’Ufficio scolastico regionale ed auspica che le altre parti in causa, dagli Enti Locali, alla Regione, allo stesso Ufficio scolastico regionale  facciano altrettanto”.

mercoledì 26 febbraio 2014

PAS - UNIVERSITA' DI TRIESTE

Avviso relativo alle modalità di iscrizione ai Percorsi abilitanti speciali PAS ANNO ACCADEMICO 2013-2014 
L'Università di Trieste informa che gli isccritti ai PAS per le classi di concorso "A036, A037, A039, A049, A050, A051, A052, A059, A060" dovranno procedere all'immatricolazione entro le ore 10,30 del 27 febbraio 2014, esclusivamente con la procedura on line, collegandosi alla home page dell'Università di Trieste, area "Studenti", servizi on line.

martedì 25 febbraio 2014

Nuovi benefici carta famiglia 2014: energia elettrica

Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 263 del 14 febbraio 2014 è stato attivato il beneficio regionale di riduzione dei costi di Energia Elettrica. Tutti i possessori di Carta Famiglia possono presentare le domande, per richiedere il rimborso di una parte della spesa elettrica effettuata tra il 1 gennaio ed il 31 dicembre 2013.
I moduli di domanda sono disponibili presso lo Sportello Famiglia – via Mazzini n. 25 – oppure presso lo sportello URP – Via della Procureria, 2a – oppure sono scaricabile dal sito del Comune e devono essere compilati unicamente a nome del titolare di Carta Famiglia.Le domande possono essere presentate dal 24 febbraio al 30 aprile 2014.

venerdì 14 febbraio 2014

POSIZIONI ECONOMICHE ATA: INACCETTABILE COMPORTAMENTO DEL MIUR

CISL scuola, UIL Scuola, SNALS  Confsal e Gilda Fgu denunciano il comportamento dei rappresentanti del MIUR che,  in sede di conciliazione, avevano comunicato che sugli stipendi di febbraio non sarebbe stato operato alcun intervento sulle retribuzioni del personale ATA beneficiario  delle “posizioni economiche” da settembre 2011. Tali affermazioni risultano oggi smentite da quanto viene pubblicato sul portale Noi PA, dove si riporta che “a partire dallo stipendio di Febbraio 2014 è sospesa l’erogazione dell’assegno 386-ATA VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE in applicazione delle disposizione del Ministero dell’istruzione, università e ricerca contenute nella nota n. 263 del 28 gennaio 2014.”
Si tratta di un comportamento inammissibile, che inficia gravemente la credibilità del MIUR rendendolo interlocutore inaffidabile, perché non a conoscenza o non in grado di governare procedure legate ad aspetti fondamentali del rapporto di lavoro; altrettanto grave il fatto che il tutto avvenga all’insaputa di lavoratori che sono in possesso di regolare nomina e prestano da anni servizi necessari per il buon funzionamento delle istituzioni scolastiche.
CISL scuola, UIL Scuola, SNALS  Confsal e Gilda Fgu confermano la volontà di intraprendere tutte le iniziative necessarie a tutela del personale e della funzionalità dei servizi scolastici e dichiarano fin d’ora di assicurare il massimo sostegno ai lavoratori che vorranno impugnare in sede legale le decurtazioni retributive subite.
È del tutto evidente che quanto sta accadendo non favorisce certo, ma anzi pregiudica fortemente il clima in cui si svolgerà l’incontro conclusivo del tentativo di conciliazione, previsto per martedì 18 c.m..


lunedì 10 febbraio 2014

M.I.U.R. – 07/02/2014 – AVVISO – Personale della scuola – Cessazioni dal servizio – PROROGA AL 14/02/2014

Il MIUR comunica che il termine finale previsto per il 7 Febbraio 2014, per la presentazione, da parte del personale Docente ed A.T.A, delle domande di collocamento a riposo avente decorrenza 1° Settembre 2014, viene prorogato al 14 Febbraio 2014.

venerdì 7 febbraio 2014

PERSONALE ATA POSIZIONI ECONOMICHE

 Il MIUR, a firma del Capo Dipartimento Dott. Chiappetta, ha inviato una comunicazione al MEF con cui si invita, nelle more della definizione dell’eventuale procedura di recupero del beneficio economico acquisito con decorrenza settembre 2011 ed erogato nel corso degli anni 2011 e 2012, a procedere al recupero, con decorrenza settembre 2013, delle somme eventualmente corrisposte (inseriamo in area riservata tale nota).
Tale posizione è inaccettabile e lo SNALS-CONFSAL, congiuntamente a CISL scuola, UIL Scuola e GILDA ha immediatamente preso posizione a difesa del personale che ha prestato effettivo servizio con le seguenti prime iniziative:
· un atto di diffida al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e al Ministro dell’Economia e delle Finanze;
· attivazione/predisposizione delle procedure di conciliazione;
· il seguente comunicato congiunto:
Le Organizzazioni sindacali Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Fgu hanno diffidato  MEF e MIUR dal procedere alla sospensione del pagamento delle posizioni economiche del personale ATA e al recupero delle somme precedentemente liquidate dal settembre 2013 nei confronti di coloro che hanno acquisito il beneficio con decorrenza settembre 2011.
Contestano la nota indirizzata al MEF il 5 febbraio dal Capo Dipartimento Istruzione del MIUR e nel frattempo proclamano lo stato di agitazione, già preannunciato in data 31 gennaio 2014, attivano le procedure di conciliazione che  in assenza di esito positivo  comporterà  l’astensione del personale da tutte le prestazioni connesse alle posizioni economiche maturate.