I circoli didattici e gli Istituti Comprensivi di Firenze e Provincia hanno difficoltà nel reperire docenti per supplenze brevi e temporanee per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Primaria. La limitazione è che può presentare domanda solo il personale che, in possesso dei requisiti richiesti, non sia inserito già nelle graduatorie ad esaurimento e/o di istituto di altra provincia. L'ufficio Scolastico di Firenze pubblica l'elenco delle scuole in cui si ricerca personale, l'avviso ed il modello di domanda. Coloro che siano in possesso dei requisiti sottoelencati e che non siano inseriti già nelle graduatorie ad esaurimento e/o di istituto di altra provincia, possono presentare presso le scuole della provincia di Firenze domanda di messa a disposizione:• Laurea in Scienze della Formazione Primaria – indirizzo Elementare • Laurea in Scienze della Formazione Primaria – indirizzo Scuola dell’Infanzia • Diploma di Scuola Magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02 (Scuola Infanzia) • Diploma di Istituto Magistrale, anche sperimentale psico-socio-pedagogico, conseguito entro l’anno sc.2001/02 (Scuola Infanzia e Scuola Primaria). Le scuole, acquisite le domande, formeranno elenchi di docenti a disposizione fuori graduatoria, dopo averli graduati secondo le Tabella di II e III fascia allegate al D.M.62/2011 di aggiornamento delle graduatorie di Istituto.
venerdì 20 dicembre 2013
giovedì 19 dicembre 2013
INDENNITÀ DSGA PREVISTA DALL’ART. 4, COMMA 70, L. 183/2010 – SOLLECITO ATTO DI INDIRIZZO PER SESSIONE NEGOZIALE
Come è noto,
l’art. 4, comma 70, della Legge n. 183/2010, prevede che al DSGA di ruolo in
scuola normodimensionata al quale è conferito l’incarico aggiuntivo di altra
scuola sottodimensionata deve essere riconosciuta un’indennità mensile avente
carattere di spesa fissa.
L’indennità deve
essere definita a mezzo di specifica sessione negoziale.
A riguardo, si fa
presente che a seguito delle reiterate richieste, lo scorso 10/12 u.s.,
con nota prot. n. 2710, il MIUR ha sollecitato al MEF ed alla presidenza del
consiglio dei ministri – dipartimento della Funzione Pubblica – l’emanazione
dello specifico e necessario atto di indirizzo all’ARAN.
martedì 10 dicembre 2013
ACCOLTO DAL TAR DEL LAZIO IL RICORSO SNALS-CONFSAL SULLA RIDUZIONE DELL'ORARIO SCOLASTICO NEGLI ISTITUTI TECNICI E PROFESSIONALI
Il Tar Lazio dice no alla riduzione dell'orario scolastico negli
istituti tecnici e professionali. Con sentenza numero 3527/2013 il Tar, sezione III bis, ha
accolto il ricorso dello SNALS-Confsal, annullando i provvedimenti che
riducevano l'orario complessivo annuale delle classi seconde, terze e quarte
degli istituti tecnici e professionali.
Infatti, nel 2010 il
Ministero dell'istruzione aveva ridotto l'orario delle materie del corso di
studi di questi istituti. Lo Snals si era opposto proponendo ricorso al Tar.
La sentenza, ormai
passata in giudicato, comporta il
ripristino delle ore di insegnamento e delle cattedre. In altre parole, si
avranno nuovi posti di lavoro per gli insegnanti!
Commenta con
soddisfazione il segretario generale Marco
Paolo Nigi “l'impegno del sindacato, costretto a ricorrere allo
strumento giudiziario per la tutela degli interessi degli insegnanti, è stato
premiato. E questo è avvenuto in un momento in cui la tenuta dell'occupazione è
il nostro obiettivo primario. Tra l’altro, prosegue Nigi, la sentenza assicura la serietà degli studi,
dal momento che la riduzione di orario aveva inciso proprio sulle materie
professionalizzanti, determinando una violazione dei livelli minimi delle
prestazioni didattiche”.
Lo SNALS-Confsal auspica
che il ministro rispetti la decisione del Tar. In caso contrario, il sindacato
continuerà a portare avanti le proprie iniziative a tutela degli insegnanti,
degli studenti e delle loro famiglie.
mercoledì 4 dicembre 2013
Percorsi abilitanti speciali - elenco candidati ammessi ed esclusi per classi di concorso di lingua italiana
Sono pubblicati i Decreti relativi agli esiti delle verifiche degli aspiranti ai percorsi abilitanti speciali (PAS) per i candidati delle classi di concorso con lingua d’insegnamento italiana.
Le verifiche sono state effettuate dagli Uffici di Ambito Territoriale provinciale, sulla base dell'ultima provincia di servizio dichiarata dall'aspirante nella domanda presentata tramite POLIS.
L'aspirante, pertanto, potrà consultare il relativo Decreto per conoscere l'esito.
Ai sensi dell'art. 3 di ciascun Decreto, eventuali reclami dovranno essere inviati entro il 9 dicembre p.v. (compreso) ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
Aspiranti con ultima provincia di servizio GORIZIA: usp.go@istruzione.it
Aspiranti con ultima provincia di servizio PORDENONE: usp.pn@istruzione.it
Aspiranti con ultima provincia di servizio TRIESTE: usp.ts@istruzione.it
Aspiranti con ultima provincia di servizio UDINE: usp.ud@istruzione.it
Aspiranti con ultima provincia di servizio non appartenente alla Regione Friuli Venezia Giulia: direzione-friuliveneziagiulia@istruzione.it
PERSONALE DOCENTE PERMANENTEMENTE INIDONEO ALLA FUNZIONE PER MOTIVI DI SALUTE MA IDONEO AD ALTRI COMPITI – EMANATA NOTA MIUR
Il MIUR ha emanato, la nota prot. n. 13000 del 3/12/2013,
avente per oggetto: “Personale docente
dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute,
ma idoneo ad altri compiti – attuazione delle disposizioni contenute nell’art.
15, commi 4 e seguenti, del D.L. n.104 del 12.09.2013, convertito con
modificazioni in Legge n.128/2013”.
Con tale nota il
MIUR emana disposizioni inerenti
sia al personale docente che sarà dichiarato permanentemente inidoneo alla
propria funzione, ma idoneo ad altre mansioni successivamente al 1/1/2014, sia
a quello che si trovava in tale condizione alla data di entrata in vigore del
D.L.
Il personale docente della scuola, che è già stato dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, è sottoposto a nuova visita da parte delle commissioni mediche competenti, per una nuova valutazione dell’іnіdoneіtà. In esito a tale visita, ove la dichiarazione di inidoneità non sia confermata, il personale interessato torna a svolgere la funzione di docente. Viceversa, se venga confermata l’inidoneità, il suddetto personale può, su istanza di parte, transitare nei profili professionali del ruolo A.T.A. ovvero, in assenza di istanza o, nell’ipotesi in cui l’istanza non possa essere accolta per indisponibilità di posti, presentare domanda di mobilità intercompartimentale in ambito provinciale. Il suddetto personale può comunque chiedere, senza essere sottoposto a nuova visita, di transitare nei profili professionali di assistente amministrativo e di assistente tecnico ovvero, in assenza di tale istanza o, nell’ipotesi in cui l’istanza non possa essere accolta per indisponibilità di posti, può presentare domanda di mobilità intercompartimentale in ambito provinciale. L’istanza di parte ai fini del transito nei ruoli del personale A.T.A., dovrà essere presentata, con modalità cartacea, all’Ufficio Scolastico Regionale della provincia di titolarità entro 30 giorni dalla data di conferma della dichiarazione di inidoneità.
Entro il 20 dicembre 2013 il personale docente della scuola che è già stato dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo in altri compiti, chiede sia sottoposto a nuova visita da parte delle commissioni mediche competenti, per una nuova valutazione dell’inidoneità.
Nel caso in cui i docenti non chiedano di essere sottoposti nuovamente a visita, le relative istanze ai fini del transito nel ruolo A.T.A. dovranno essere inoltrate al competente Direttore dell’ufficio scolastico Regionale utilizzando il modello A allegato entro il 15 dicembre p.v.
Il personale che chiede di essere utilizzato per le iniziative di cui all’art. 7 del citato Decreto-Legge o per ulteriori iniziative per la prevenzione della dispersione scolastica ovvero per attività culturali e di supporto alla didattica, anche in reti di istituzioni scolastiche dovrà compilare l’allegato modello B.
Il personale docente della scuola, che è già stato dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, è sottoposto a nuova visita da parte delle commissioni mediche competenti, per una nuova valutazione dell’іnіdoneіtà. In esito a tale visita, ove la dichiarazione di inidoneità non sia confermata, il personale interessato torna a svolgere la funzione di docente. Viceversa, se venga confermata l’inidoneità, il suddetto personale può, su istanza di parte, transitare nei profili professionali del ruolo A.T.A. ovvero, in assenza di istanza o, nell’ipotesi in cui l’istanza non possa essere accolta per indisponibilità di posti, presentare domanda di mobilità intercompartimentale in ambito provinciale. Il suddetto personale può comunque chiedere, senza essere sottoposto a nuova visita, di transitare nei profili professionali di assistente amministrativo e di assistente tecnico ovvero, in assenza di tale istanza o, nell’ipotesi in cui l’istanza non possa essere accolta per indisponibilità di posti, può presentare domanda di mobilità intercompartimentale in ambito provinciale. L’istanza di parte ai fini del transito nei ruoli del personale A.T.A., dovrà essere presentata, con modalità cartacea, all’Ufficio Scolastico Regionale della provincia di titolarità entro 30 giorni dalla data di conferma della dichiarazione di inidoneità.
Entro il 20 dicembre 2013 il personale docente della scuola che è già stato dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo in altri compiti, chiede sia sottoposto a nuova visita da parte delle commissioni mediche competenti, per una nuova valutazione dell’inidoneità.
Nel caso in cui i docenti non chiedano di essere sottoposti nuovamente a visita, le relative istanze ai fini del transito nel ruolo A.T.A. dovranno essere inoltrate al competente Direttore dell’ufficio scolastico Regionale utilizzando il modello A allegato entro il 15 dicembre p.v.
Il personale che chiede di essere utilizzato per le iniziative di cui all’art. 7 del citato Decreto-Legge o per ulteriori iniziative per la prevenzione della dispersione scolastica ovvero per attività culturali e di supporto alla didattica, anche in reti di istituzioni scolastiche dovrà compilare l’allegato modello B.
mercoledì 27 novembre 2013
*CIRCOLARE SUI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Finalmente, dopo una gestazione lunga – forse troppo – è stata emanata la Circolare, in discussione dalla scorsa estate, sui BES.
La nota, prot. 2563 del 22.11.2013, presenta alcuni elementi di positività:
•
intanto elimina completamente (su richiesta esplicita dello SNALS CONFSAL) gli acronimi e, pertanto, rispetto alle precedenti, soprattutto la C.M. 8 del 6.3.13, è molto più leggibile;
•
modifica, sempre su richiesta SNALS CONFSAL, ma anche di altre OO.SS., radicalmente l’impianto del citata C.M. 8, la quale imponeva alle scuole prassi avulse dalla realtà e totalmente illusorie nei confronti delle famiglie.
•
Le novità:
1.
Al secondo capoverso afferma che il corrente anno scolastico è da considerarsi destinato a provare tecniche e procedure educative per risolvere concretamente i problemi nella tradizione scolastica italiana aperta all’accoglienza e all’inclusività.
2.
Afferma la non obbligatorietà del Piano Didattico Personalizzato, principalmente nei casi di semplici “difficoltà”, riconoscendo che la personalizzazione dei percorsi può avvenire in molti modi (Piano Didattico Personalizzato – I capoverso)
3.
Rivaluta e riconosce ampiamente la potestà del Consiglio di classe – o del team nella scuola primaria – nella scelta di redigere, o meno, il Piano e, ovviamente, nella redazione dello stesso (Piano Didattico Personalizzato – II capoverso).
4.
Ribadisce l’autonomia del Consiglio di Classe anche rispetto alle domande dei genitori (Piano Didattico Personalizzato – III capoverso).
5.
Rimette ordine nella confusione creata dalla C.M. 8/13 affermando che, per quanto attiene il Gruppo di Lavoro per l’Inclusività, le procedure sono rimesse alle scuole “secondo quanto disposto dalle norme di legge e contrattuali”.
*INCONTRO AL MIUR – DIREZIONE GENERALE DEL BILANCIO – SOTTOSCRITTA L’INTESA PER L’ASSEGNAZIONE DEL MOF A.S. 2013/2014
Nella mattinata del 26/11/2013, si è concluso al MIUR un incontro con il seguente o.d.g.:“Esame ipotesi assegnazione risorse MOF”.
L’Amministrazione era rappresentata dal Capo dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, dott. Sabrina Bono e dal Direttore Generale delle Politiche finanziarie e del bilancio del Miur, dott. Marco Ugo Filisetti.
La dott. Bono ha comunicato alle OO.SS. che, con la massima rapidità, sarà predisposta la bozza dell’Atto di indirizzo all’ARAN, per consentire l’utilizzo di una parte delle somme destinate al MOF ai fini del CCNL per il recupero della validità dell’a.s. 2012, ai fini della progressione di carriera e il conseguente pagamento degli scatti eventualmente maturati in tale anno.
Al termine dell’incontro è stata sottoscritta “l’Intesa 26/11/2013 tra MIUR e OO.SS., ai fini della ripartizione delle risorse di cui agli artt. 33, 62, 85, 87 del CCNL 2006/2009 per l’a.s. 2013/2014”; ne sintetizziamo i vari articoli.
Art- 1 – Campo di applicazione – Destinatari
Con l’Intesa, attuativa dei contenuti degli artt. 33, 62, 85 e 87 del CCNL 2006/2009 delComparto Scuola e, in considerazione delle risorse complessive definite con il CCNL 13/3/2013, fatto salvo l’accordo da definirsi con il prossimo CCNL, viene assegnata una quota-parte di €521.036.414,04 dello stanziamento complessivo di € 984.196.414,04 (lordo stato), definito ai sensi del CCNL 13/3/2013; si determinano, inoltre, i valori unitari e i criteri per il riparto dei fondi, per il FIS, per il pagamento delle funzioni strumentali del personale docente, degli incarichi specifici del personale ATA, delle ore eccedenti le 18 per le attività complementari di educazione fisica e per le ore eccedenti in sostituzione dei colleghi assenti, per le misure incentivanti per i progetti delle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica e per i compensi accessori al personale scolastico comandato.
In particolare:
Art. 2 – Funzioni strumentali
La somma complessiva attribuita per tali funzioni, pari ad € 41.160.000,00, viene distribuita in base ai parametri appresso riportati:
a)
quota base di € 1.226,07 per tutte le tipologie di scuole, esclusi i convitti ed educandati;
b)
quota aggiuntiva di € 598,40 per ogni istituzione scolastica, per ogni particolare complessità organizzativa;
c)
quota di € 38,49 per la dimensione dell’istituzione scolastica, in base al numero dei docenti presenti in organico di diritto, compresi i docenti di sostegno.
Art. 3 – Incarichi specifici per il personale ATA (art. 62 CCNL 2006/2009)
Viene attribuita, per la retribuzione degli incarichi specifici, una somma complessiva pari ad € 18,310.000,00, ripartita in base al totale dei posti in organico di diritto, esclusi i DSGA e posti accantonati, con una quota unitaria di € 99,00.
Art. 4 – Attività complementari di educazione fisica
Viene determinato per tali attività un finanziamento di € 20.580.000,00, ripartiti tra:
•
progetti di avviamento alla pratica sportiva, per un finanziamento complessivo di € 20.280.000,00, attribuito in base al numero delle classi, con una quota base per classe di € 106,44, prevedendo un pagamento della risorsa assegnata subordinatamente alla effettiva attivazione dei progetti, validati dalla Direzione Generale dello Studente che si avvale delle strutture territoriali. E’ stato previsto che, eventuali economie derivanti dall’attuazione dei progetti, programmati nei limiti della risorsa assegnata, saranno oggetto di specifica intesa a livello nazionale;
•
è stata fissata, inoltre, una quota da assegnare alle scuole di titolarità dei docenti coordinatori provinciali di educazione fisica pari ad un totale nazionale di € 300.000,00 ed è stato puntualizzato che i docenti coordinatori provinciali potranno svolgere un numero di ore eccedenti all’orario d’obbligo, previa autorizzazione da parte dell’Amministrazione territoriale periferica, ma nel limite annuo della risorsa assegnata alla scuola di titolarità.
È stato assegnato un importo di € 30.000.000,00 per la retribuzione delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti, così suddiviso, tenendo conto del totale dei docenti in organico di diritto: alla scuola dell’infanzia e primaria quota base di € 29,45 da moltiplicare per il numero dei docenti in organico di diritto della scuola; per la scuola secondaria quota base di € 61,09 da moltiplicare per il numero dei docenti in organico di diritto della scuola.
Art. 6 – Fondo delle istituzioni scolastiche
La quota disponibile per il fondo è stata determinata ai sensi del CCNL 13/3/2013 e dell’Intesa 30 gennaio 2013, in € 381.230.000,00; € 26.414,04, quale economia riferita alle somme di cui all’art. 86 del CCNL 29/11/2007 per l’a.s. 2011/2012.
In considerazione delle somme sopra riportate, il totale del fondo delle istituzioni scolastiche per l’a.s. 2013/2014 è pari ad € 381.256.414,04 così suddivisi: € 73.959.000,00, da suddividersi in proporzione al numero dei punti di erogazione del servizio risultanti al sistema informativo; € 215.400.414,04 suddivisi, in proporzione ai posti in organico di diritto, in ragione di € 250,31 per ciascuno dei posti previsti in organico di diritto per l’a.s. 2013/2014; € 1.672.000,00, distribuiti proporzionalmente ai posti dell’organico di diritto del personale educativo; € 75.000,00 distribuiti in proporzione al personale in servizio cui corrispondere indennità per attività di bi-trilinguismo; € 3.247.000,00 suddivisi tra le istituzioni scolastiche ed educative dove il DSGA titolare è sostituito per l’intero a.s.; € 86.903.000,00 ripartiti proporzionalmente all’organico di diritto dei docenti della secondaria di II grado, in ragione di € 423,88 per ciascun posto dell’organico di diritto.
Art. 7 – Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica
La somma disponibile per tali progetti è stata definita in misura pari a € 29,73 milioni; tale somma sarà ripartita con apposito CCNI.
Art. 8 – Compensi accessori per il personale scolastico ex art. 86 CCNL 2007
La quota disponibile per tali compensi accessori sarà definita con successivo accordo.
Art. 9 – Norma finale
L’Amministrazione si è impegnata a fornire alle OO.SS. informativa sull’ammontare delle risorse assegnate alle singole scuole, a comunicare tempestivamente alle scuole le somme spettanti, per la programmazione delle attività e per le contrattazioni di istituto, nonché a definire con successivo accordo l’utilizzo delle eventuali economie.
La delegazione SNALS-CONFSAL ha condiviso la conclusione dell’accordo odierno, che lascia impregiudicato, ovviamente, l’obiettivo fondamentale per il nostro sindacato, del recupero della validità, ai fini della progressione di carriera, dell’anno 2012 per tutto il personale della scuola ed il conseguente pagamento degli scatti eventualmente maturati con tale anno.
Ovviamente, dopo la stipulazione, in sede ARAN, del CCNL, relativo alla copertura economica necessaria per il pagamento di tali scatti, ci sarà una nuova intesa per distribuire tutte le risorse non utilizzate ai fini di tale CCNL.
PERMESSI PER DIRITTO ALLO STUDIO. EMANATA NOTA MIUR
Il 25 novembre 2013, il MIUR ha emanato la nota prot. 12685, avente per oggetto: "Permessi retribuiti per motivi di studio. Proroga termini", che trascriviamo di seguito integralmente e provvediamo ad inserire in internet.
Con tale nota il MIUR, nel ricordare che il 15 novembre sono scadute le domande per la concessione dei permessi retribuiti per il diritto allo studio, comunica che, per il corrente anno scolastico, tale termine va prorogato a favore dei docenti ammessi ai PAS di imminente attivazione. Chiede agli Uffici Scolastici Regionali e agli Ambiti Territoriali Provinciali di adottare le misure necessarie per favorire la frequenza dei PAS da parte dei docenti a t.d. e afferma l’opportunità di una redistribuzione delle ore derivanti da ammissione alla fruizione di un numero di ore inferiore al massimo, in modo da consentire l’utilizzo dei permessi ad un più elevato numero di abilitandi, pur nei limiti del contingente previsto dal DPR 395/88.
PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS): EMANATO DECRETO MIUR
Vi comunichiamo che, in data 22/11/2013, il MIUR ha emanato il decreto dipartimentale n. 45, a firma del Capo Dipartimento dell’Istruzione, dott. Luciano Chiappetta, con il quale si decreta l’attuazione dei percorsi abilitanti speciali, ai sensi dell’art. 15, commi 1ter e 16bis del D.M. 249/2010.
Con tale decreto si affida agli UU.SS.RR. l’onere di trasmissione agli atenei e alle istituzioni AFAM degli elenchi degli ammessi; tali istituzioni assegnano alle varie sedi i candidati, d’intesa con i Direttori Regionali.
Il decreto disciplina i criteri di ripartizione dei candidati, secondo procedure che garantiscano la frequenza dei corsi e lo svolgimento del servizio.
Prevede, altresì, i criteri da adottare per la priorità della frequenza dei corsi, nel caso si debbano suddividere i candidati in più anni accademici per recettività insufficiente di atenei o istituzioni AFAM in ambito regionale e disciplina, tra l’altro, le procedure di raggruppamento per classi di concorso o accorpamento di discipline comuni, nei casi di esiguità del numero dei candidati.
Il decreto contiene, infine, specifiche norme relative allo svolgimento dei percorsi e una norma di rinvio, per quanto non previsto espressamente nello stesso, alle disposizioni del DDG n. 58 del 25/07/2013.
lunedì 25 novembre 2013
Personale ATA - Convocazione collaboratori scolastici
Il giorno 28 novembre 2013 alle ore 12.30 presso l’Ambito Territoriale per la provincia di, Trieste, via Santi Martiri, 3, si terrà la convocazione per l’individuazione dei destinatari di proposte di assunzione con contratti a tempo determinato (supplenze) per l’anno scolastico 2013/2014, a seguito di ulteriori disponibilità di posti. Sono convocate le signore PEROSSA Ariella posizione n.110 e SLAVEC Marina posizione n.123 incluse nella graduatoria permanente definitiva del concorso per soli titoli (24 mesi) dell’anno 2013 con diritto al completamento di orario. Posti disponibili:
SCUOLA
I.C. ALTIPIANO1 posto
LICEO GALILEI30 ore
venerdì 22 novembre 2013
Incontro con il Ministro Carrozza
Si è svolto, il 22 novembre al MIUR, l’incontro delle OO.SS. rappresentative del comparto scuola e della dirigenza scolastica con il Ministro.
L’On. Carrozza ha introdotto i lavori sottolineando l’importanza della conversione in legge del Decreto 104/2003 che è, a suo parere, un passo molto importante perché, al di là delle valutazioni diverse che sono state date, aveva consentito di riportare nel dibattito politico il tema della scuola. Ha poi comunicato che al ministero si era già al lavoro per i decreti attuativi ed ha citato, senza entrare nei contenuti specifici, in particolare:
•
il D.M. sul comodato d’suo dei libri di testo ed e-book nelle scuole;
•
il bando per il wireless nelle scuole;
•
il D.M. per l’edilizia scolastica in relazione alla possibilità di mutui agevolati con la BEI;
•
il dimensionamento delle scuole ove si è in presenza di punti di vista differenti fra Regioni e MEF;
•
la predisposizione del piano triennale di assunzioni;
•
i percorsi di orientamento;
•
le problematiche connesse al sostegno.
Il Ministro ha poi continuato il suo intervento riferendosi:
o
alla legge di stabilità; al riguardo ha garantito il suo impegno ad operare con emendamenti migliorativi e, comunque, a tutelare la scuola da incursioni e/o tagli. Ha poi affermato con forza, in relazione alle indiscrezioni giornalistiche, che non c’è mai stato e non ci sarà un provvedimento per la scuola collegato alla legge di stabilità;
o
alla spending-review; al riguardo ha riferito che anche ieri in Consiglio dei Ministri si è dedicato molto tempo a questo tema. Ha poi puntualizzato che, trattandosi di un lavoro molto serio ed importante, si vuole operare con un metodo nuovo. Data la rilevanza del tema il Ministro ha istituito un gruppo di lavoro interno al MIUR con l’obiettivo di lavorare sui dati e sui trend di spesa in quanto non si può solo fare muro ma si deve soprattutto ragionare e argomentare. Su questo argomento ha concluso affermando che la scuola ha già dato abbastanza e, quindi, oggi nell’istruzione e formazione si deve reinvestire.
il tema degli scatti, comunicando che per il 2012 si sono trovati 120 milioni di euro che consentono di ridurre l’incidenza economica del recupero dell’anzianità 2012 a carico del fondo d’istituto. Trattandosi, però, di risorse non strutturali a regime, a partire dall’anno successivo il fabbisogno tornerà ad essere dell’ordine di 300 milioni di euro. Ha anche detto che sta operando presso il Governo e il Parlamento per escludere dai provvedimenti il blocco delle anzianità;
il tema del contratto, affermando che si deve operare per creare le condizioni di contesto per affrontare questo argomento;
il tema della valutazione. Su questo delicato argomento ha detto che mira a riattivare un dibattito meno radicale e più costruttivo anche perché è un tema importante di cui si occuperà il Consiglio dell’Istruzione Europeo che si terrà sotto la presidenza italiana. Il Ministro ha sottolineato che quello della valutazione è un tema ineludibile, anche se ha ammesso che ciò che è stato fatto è certamente migliorabile ed ha anche comunicato la volontà di presentare i risultati OCSE-PISA al ministero.martedì 19 novembre 2013
Il MIUR conferma definitivamente l’autonomia dell’U.S.R. del Friuli Venezia Giulia
Dopo
la riunione di venerdì scorso in cui il MIUR, modificando l’iniziale idea di un
“Ufficio scolastico interregionale per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia”,
aveva manifestato un forte orientamento al mantenimento dell’autonomia del
nostro U.S.R., nell’incontro di lunedì 18 novembre, il Ministero
dell’Istruzione ha confermato definitivamente l’autonomia dell’Ufficio
scolastico del Friuli Venezia Giulia.
Nel
corso dell’incontro il MIUR ha altresì comunicato che sta predisponendo una
norma primaria di copertura che possa garantire la fattibilità della nomina di
un Dirigente di seconda fascia su di un Ufficio scolastico regionale. Saranno
inoltre oggetto di revisione, sulla base di alcune verifiche, le tabelle di
dotazione organica dei singoli Uffici scolastici regionali.
La
definitiva conferma dell’autonomia dell’Ufficio scolastico regionale del Friuli
Venezia Giulia è motivo di grande soddisfazione per la Segreteria regionale
dello Snals-Confsal che aveva espresso assoluta contrarietà al progetto di
accorpamento con il Veneto.
Secondo lo Snals-Confsal, il mantenimento nella
nostra regione di un Ufficio scolastico regionale autonomo è una delle
fondamentali condizioni di partenza per poter salvaguardare e sviluppare il
sistema dell’istruzione del nostro territorio e per fare sì che l’Ufficio
Scolastico possa realizzare un rapporto fruttuoso sia con il MIUR sia con la
nostra Regione Autonoma.
Il Segretario regionale Snals-Confsal
Giovanni Zanuttini
lunedì 18 novembre 2013
Il MIUR orientato a confermare l’autonomia dell’USR del Friuli Venezia Giulia
Lunedì 18 è prevista al Miur la riunione decisiva, ma già nella riunione
svoltasi a Roma il Ministero dell’Istruzione ha ritirato la bozza di DPCM
nella parte in cui prevedeva l’istituzione di un “Ufficio interregionale per il
Veneto ed il Friuli Venezia Giulia” e, al contempo, ha espresso un forte
orientamento a salvaguardare l’autonomia dell’U.S.R. del Friuli Venezia Giulia
che in futuro, secondo le intenzioni ministeriali, dovrebbe essere guidato da
un Dirigente di seconda fascia. A proposito della bozza inizialmente prevista,
la Segreteria regionale dello Snals-Confsal, giovedì scorso, aveva inviato
all’Ufficio di Gabinetto del MIUR una nota in cui esprimeva assoluta contrarietà
alla proposta di istituire un “Ufficio Scolastico interregionale per il Veneto
e il Friuli Venezia Giulia”. Ora che il MIUR ha manifestato l’intenzione di
mantenere l’autonomia dell’Ufficio scolastico regionale del Friuli V.G., lo
Snals-Confsal auspica che tale orientamento trovi già la prossima settimana una
conferma definitiva.
Nella
sua nota inviata al MIUR lo Snals-Confsal aveva evidenziato come la proposta di
cancellazione dell’Ufficio scolastico regionale, se confermata, avrebbe inciso
in modo estremamente negativo sulla caratteristica fondamentale del Friuli
Venezia Giulia, che è Regione Autonoma a Statuto Speciale dotata di particolari
spazi di autonomia, in ragione
delle peculiarità che le sono state riconosciute a livello costituzionale. Inoltre,
secondo la nota del sindacato autonomo, un provvedimento di accorpamento
dell’Ufficio scolastico regionale si sarebbe posto in netto contrasto con il
percorso di attuazione del Titolo V della Costituzione e avrebbe avuto pesanti
ricadute sull’offerta formativa della scuola di questa regione che, dopo anni
di politiche governative improntate al taglio delle risorse umane e
finanziarie, non può subire ulteriori penalizzazioni.
Inoltre
la Segreteria regionale Snals-Confsal aveva espresso forte preoccupazione per
tutto il personale dell’Amministrazione scolastica operante in regione che, in
questi anni, nonostante le ristrettezze dell’organico, ha costantemente supportato
la scuola del nostro territorio.
Secondo la Segreteria regionale
Snals-Confsal il fatto che il MIUR abbia modificato la proposta iniziale ed espresso la volontà di
confermare la presenza in Friuli Venezia Giulia di un autonomo Ufficio
scolastico regionale, se sarà confermato nel testo definitivo del DPCM,
rappresenterà un elemento di fondamentale importanza per lo sviluppo del
sistema dell’istruzione del nostro territorio e per realizzare un fruttuoso e
costante dialogo tra Amministrazione scolastica e Regione, dialogo quanto mai
necessario alla luce delle riforme in atto.
Giovanni Zanuttini
LA SCUOLA DICE NO ALLA DOPPIA PENALIZZAZIONE
PERCHÉ LA SCUOLA
DEVE PAGARE DI PIÙ?
È la domanda che vogliamo rivolgere al Governo e ai rappresentati dei partiti che lo sostengono e rappresenterà il tema fondamentale della manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 30 novembre 2013, attraverso una particolare articolazione, secondo i seguenti tempi e modalità:
È la domanda che vogliamo rivolgere al Governo e ai rappresentati dei partiti che lo sostengono e rappresenterà il tema fondamentale della manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 30 novembre 2013, attraverso una particolare articolazione, secondo i seguenti tempi e modalità:
1)
alle ore 10,00, in Piazza Montecitorio, davanti alla Camera dei
Deputati si concentreranno le delegazioni, provenienti da tutte le provincie
italiane, dei sindacati di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal,
GILDA Unams per un Sit – In di protesta;
2)
dalle ore 12,00, presso il Teatro Quirino proseguirà la
manifestazione, attraverso l’approfondimento, delle proposte di modifica alla
legge di stabilità e delle rivendicazioni della categoria da parte dei
Segretari Generali e con interventi dei lavoratori. Sono stati invitati i
responsabili scuola dei Partiti politici.
martedì 29 ottobre 2013
INCONTRO UNITARIO 28 OTTOBRE 2013
CAMBIAMO LA LEGGE DI STABILITÀ NO ALLA DOPPIA PENALIZZAZIONE: BLOCCO DEL CONTRATTO, BLOCCO DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE DI ANZIANITÀ.
venerdì 25 ottobre 2013
DOCENTI IN ESUBERO
Corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno destinati al personale docente appartenente a posto o classe di concorso in esubero a livello provinciale - Anno scolastico 2013-2014. Il MIUR ha inviato l'elenco dei docenti, ordinato per priorità relativa alle classi di concorso e minore età anagrafica, di coloro che hanno già presentato la domanda entro il 31 ottobre 2012. I docenti già presenti in elenco che vogliono confermare la propria adesione al corso non devono far nulla. Possono, qualora non più interessati al corso ritirare la domanda. I docenti che pur avendo già presentato la domanda non trovano il proprio nominativo in elenco possono ripresentare la domanda. Altri docenti in subero interessati al corso possono presentare la domanda. La partecipazione ai corsi è volontaria e gratuita. La domanda va presentata entro il 20 novembre. Modello di domanda, elenco dei candidati.
lunedì 21 ottobre 2013
Permessi straordinari retribuiti per il diritto allo studio – Personale della Scuola (C.C.I.R. del 21 ottobre 2010).
Per l’anno scolastico in corso le domande da parte degli interessati vanno presentate con le seguenti modalità:
Personale docente ed educativo delle scuole di lingua italiana e personale ATA delle scuole di lingua italiana e delle scuole con lingua di insegnamento slovena:
• entro il 15 novembre 2013 ai Dirigenti scolastici, i quali le trasmetteranno all’Ambito Territoriale di competenza entro il 20 novembre 2013.
Personale docente delle scuole con lingua di insegnamento slovena:
• entro il 15 novembre 2013 ai Dirigenti scolastici, i quali le trasmetteranno all’Ufficio IV di questa Direzione Regionale, entro il 20 novembre 2013.
Altri adempimenti:
• pubblicazione delle graduatorie da parte degli Uffici IV, V, VI, VII ed VIII: entro il 10 dicembre 2013
• emissione dei provvedimenti da parte dei Dirigenti scolastici: entro il 15 dicembre 2013.
lunedì 14 ottobre 2013
COLLABORATORI SCOLASTICI
Il giorno 17 ottobre 2013 alle ore 8,30 presso
l’aula magna dell’Istituto Tecnico VOLTA, Trieste, via Monte Grappa, 1, si terrà la convocazione
per l’individuazione dei destinatari di proposte di assunzione con contratti a
tempo determinato (supplenze) per l’anno scolastico 2013/2014, a seguito di
un’ulteriore assegnazione di posti.
Sono
convocati:
- tutti gli aspiranti inclusi nella graduatoria permanente
definitiva del concorso per soli titoli (24 mesi) dell’anno 2013 a partire dalla posizione n.110 in poi (tranne i
collaboratori scolastici già occupati con contratto a tempo determinato
presso le scuole con lingua d’insegnamento slovena)
- tutti e gli aspiranti inclusi nella graduatoria provinciale definitiva per supplenze personale A.T.A. D.M. 75 dd. 19-04-01 2^ fascia.
- DISPONIBILITA’ COLLABORATORI SCOLASTICI fino al 30.6.2014SCUOLA OREI.C. DANTE ALIGHIERI 12I.C. RILKE 12I.C. ROLI 12I.C. ROIANO GRETTA 15I.C. S.GIOVANNI 18I.C. SVEVO 12I.C. VALMAURA 15IST. NAUTICO 18LICEO CARDUCCI DANTE 12
lunedì 7 ottobre 2013
Chiarimenti nota 2085 del 1/10/2013. Personale scolastico in possesso dei requisiti pensionistici previgenti le disposizioni dell’art. 24 del D.L. 201/2011.
A seguito alla nota prot. 2085 del 1 ottobre 2013 si allega un nuovo modello che sostituisce integralmente i precedenti.
Tale modello dovrà essere compilato dal personale scolastico interessato in
possesso dei suddetti requisiti, entro il 15 ottobre 2013 e consegnato secondo
le seguenti modalità:
- Personale docente e d educativo,
IRC e personale ATA in servizio effettivo presso le istituzioni scolastiche: il
modello dovrà essere compilato e consegnato alla Scuola di servizio;
- Personale docente e d educativo,
IRC e personale ATA non in servizio
effettivo (comandati o collocati fuori ruolo): il modello dovrà essere
compilato e consegnato all’ultima scuola di titolarità o di servizio o
all’Ufficio Scolastico territoriale della provincia di titolarità ;
- Dirigenti Scolastici: il modello
dovrà essere compilato e consegnato all’USR di appartenenza.
venerdì 4 ottobre 2013
EMANATA NOTA MIUR PER QUANTIFICAZIONE PERSONALE SCOLASTICO IN POSSESSO AL 31/08/2012 DEI REQUISITI PENSIONISTICI ANTE FORNERO
Il MIUR ha emanato, in data 1/10/2013, la nota
2085, avente per oggetto: “Personale scolastico in possesso al 31 agosto
2012 dei requisiti pensionistici previgenti le disposizioni dell'art. 24 del DL
201/2011 convertito in L. 214 /2011: Dichiarazione di possesso dei requisiti”.
Il MIUR intende quantificare gli oneri derivanti da
un eventuale intervento normativo che consenta l’estensione dal 31/12/2011 al
31/08/2012 del termine finale per il possesso dei requisiti pensionistici utili
al conseguimento del diritto a pensione, anteriori alle disposizioni previste
dall’art. 24 del D.L. 201/2011, convertito in Legge n. 214/2011.
A tal fine la nota invita il personale interessato, in possesso,
alla data sopra riportata, dei requisiti anagrafici e contributivi precedenti
alla riforma Fornero, e abbia la volontà di cessare dal servizio, a presentare
una dichiarazione di possesso dei requisiti necessari e a manifestare la
volontà di volersi avvalere della possibilità di cessazione con decorrenza
1/9/2014.
lunedì 30 settembre 2013
D.L. 104: lo SNALS-Confsal convocato in audizione presso la VII Commissione Camera
Lo SNALS-Confsal è stato convocato, presso la Camera dei Deputati, il 26 settembre per un’audizione informale alla VII Commissione nell'ambito dell'esame del disegno di legge di conversione del DL n. 104 del 2013, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (C. 1574 Governo). Questa la memoria scritta SNALS-Confsal consegnata in audizione.
lunedì 23 settembre 2013
Convocazione assemblee territoriali del personale Docente, Educativo e ATA
Venerdì 27 settembre 2013 l’assemblea è indetta nelle ultime 2 ore di lezione antimeridiane del personale docente e nelle ultime 2 ore di servizio antimeridiano del personale ATA.
TRIESTE - Via Santi Martiri (davanti all’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia) con il seguente ordine del giorno:
1) Organico di fatto Docenti e ATA;
2) Problematiche relative al sostegno;
3) Ricadute sulla qualità dell’offerta formativa per le istituzioni scolastiche.
mercoledì 18 settembre 2013
ASSEMBLEA SINDACALE CONGIUNTA
Mercoledì 25 SETTEMBRE 2013 dalle ore 8.00 alle ore 10.00, presso l’Aula Magna del liceo “Galileo Galilei”, di via G.Mameli 4, con il seguente ordine del giorno:
1. RI…TAGLI DI STAGIONE: organici docenti e ATA inadeguati;
2. BLOCCO del Contratto e blocco dei gradoni: sale la protesta;
3. Varie ed eventuali.
mercoledì 11 settembre 2013
SEGRETERIE REGIONALI FRIULI VENEZIA GIULIA
LA BUONA SCUOLA SI FA CON I LAVORATORI
- Aumentano gli alunni, ma il Ministero non concede più insegnanti; le classi autorizzate dall’USR non coprono gli oltre 1000 alunni in più in regione;
- Le famiglie chiedono più tempo scuola, nuovi insegnamenti, potenziamento dei laboratori, ma il Ministero non adegua gli organici;
ABBIAMO CHIESTO ALL’U.S.R. (Ufficio scolastico regionale) LA RESTITUZIONE DEI 30 POSTI SPARITI DAL ORGANICO DI DIRITTO E NON COMPENSATI NEL ORGANCO DI FATTO
- L’integrazione degli alunni disabili è un interesse comune e l’USR cosa fa? definisce nuove linee guida per ridurre le ore di sostegno
APPLICANDO IL RAPPORTO 1:2 SUL SOSTEGNO SI RECUPERANO 27 POSTI!
Il lavoro degli uffici raddoppia, i laboratori sono scoperti, ma il personale amministrativo e
tecnico resta al palo - bloccate da due anni le immissioni in ruolo
Aumentano le ore di apertura delle scuole, aumentano gli spazi, aumentano le competenze,
ma i collaboratori scolastici non aumentano
SUL PERSONALE ATA SERVE UNA RISPOSTA IMMEDIATA: L’USR RICONOSCA I 30 posti in più CHE ABBIAMO CHIESTO LA BUONA SCUOLA SI FA CON PERSONALE MOTIVATO
Con il prossimo anno, il Contratto del personale della scuola sarà bloccato per il quarto anno di fila
L’unica forma di progressione di carriera viene ancora una volta bloccata e viene nuovamente ipotizzato il congelamento degli scatti
Il personale inidoneo è da anni sotto la minaccia di trasferimenti forzosi, mantenendo nell’incertezza il personale precario delle segreterie
Il personale della scuola nato nel 1952 che vuole andare in pensione, se non ha i requisiti entro il 31 agosto, deve prolungare l’attesa di un altro anno
Il problema del precariato non si risolve improvvisando concorsi male organizzati e selezioni poco credibili
LA BUONA SCUOLA DEVE ESSERE ORGANIZZATA PER TEMPO
Le nomine dei supplenti non si fanno dopo il 1° di settembre Mancano Dirigenti Scolastici (….?....)
LA SCUOLA DEL FRIULI V.G. BOCCIA LA MINISTRA CARROZZA E LA DIRETTRICE BELTRAME …E LO STATO D’AGITAZIONE PROSEGUE!
mercoledì 4 settembre 2013
RICORSO CONTRO LA TRATTENUTA ILLEGITTIMA DEL 2,50%
E’ illegittima
la trattenuta del 2,50% sullo stipendio del personale docente e Ata in servizio
a tempo determinato e indeterminato dal 01.01.2001, in regime di TFR e per i
dipendenti che, ancorché assunti con contratto a tempo indeterminato prima del
31 dicembre 2000, abbiano optato per il TFR con adesione alla pensione
complementare Espero.
Lo SNALS
sta predisponendo il ricorso al Giudice del Lavoro presso il Tribunale di
Trieste e le adesioni per gli iscritti si chiuderanno improrogabilmente entro
il 30 settembre 2013. Il costo è di € 50,00.
martedì 27 agosto 2013
INSUFFICIENTI LE NOMINE IN RUOLO DEI DOCENTI.
Il Decreto Interministeriale del
3 agosto 2011 ha definito la programmazione di 22.000 assunzioni di personale
docente ed educativo per ciascuno degli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014,
tenendo conto dei pensionamenti e dell’attuazione a regime del processo di
riforma della scuola. Il recente Decreto del Ministro Carrozza ha previsto solo
11.268 assunzioni a tempo indeterminato di personale docente ed educativo: non
uno di meno e non uno di più rispetto ai pensionati dal primo settembre 2013,
ossia nessun posto di lavoro in più rispetto allo scorso anno, lasciando al
precariato oltre la metà dei posti disponibili che a livello nazionale sono
25.367. Per Trieste non è nemmeno rispettato il pareggio tra pensionamenti e
nuove assunzioni: infatti, a fronte di 40 assunzioni ci sono ben 51
pensionamenti.
Le immissioni in ruolo, tenuto
conto delle compensazioni, sono di sole 11 unità per i vincitori del concorso
ordinario del 2012 per le scuole di lingua italiana, mentre tutti i
rimanenti 29 posti (di lingua italiana e slovena) sono tratti dalle graduatorie
ad esaurimento. Infatti ai vincitori del concorso ordinario sono assegnati 5
posti per la primaria, 1 posto di lettere per la secondaria di primo grado, 1
di lettere per le superiori e 4 per il sostegno. La differenza tra i posti dati a ruolo e quelli disponibili, pari
a 17, viene coperta con docenti di ruolo in esubero. A monte di questa esiguo
numero di immissioni in ruolo stanno i tagli effettuati in organico di diritto
che penalizzano in particolare alcune scuole secondarie di primo grado della
nostra città. Inoltre per il sostegno occorre arrivare al rapporto di un
docente specializzato ogni 2 alunni come prevede la normativa, correggendo
l’attuale rapporto di 1 ogni 2,2 stabilito dall’Ufficio scolastico del Friuli
Venezia Giulia. A creare ulteriori difficoltà per l’avvio dell’anno scolastico
2013/2014 è la carenza di collaboratori scolastici le cui nuove nomine di 26
unità, fatte la settimana scorsa per l’anno scolastico appena trascorso
2012/2013, non sono sufficienti a coprire il fabbisogno, mentre tutto è
scandalosamente fermo per gli assistenti amministrativi e per gli assistenti
tecnici, per i quali non sono previste immissioni in ruolo. Infine, in questi
giorni l’Ufficio scolastico regionale è alla disperata ricerca di Direttori dei
servizi generali e amministrativi titolari, già oberati di lavoro, ai quali
affidare in reggenza anche un’altra scuola sottodimensionata. Con queste
premesse risulta difficile immaginare un avvio tranquillo del nuovo anno
scolastico.
mercoledì 21 agosto 2013
CALENDARIO CONVOCAZIONI PERSONALE SCUOLA
PERSONALE
DOCENTE presso il LICEO SCIENTIFICO “GALILEI“ - Trieste, via Mameli, 4
SCUOLA
dell’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA e SOSTEGNO
Venerdì 30 agosto ore 9.00
- SOSTEGNO SPECIALIZZATI scuola dell’INFANZIA e scuola PRIMARIA;
-POSTI COMUNI scuola dell’INFANZIA;
-POSTI COMUNI E POSTI PER LINGUA INGLESE scuola PRIMARIA;
- SOSTEGNO SPECIALIZZATI scuola dell’INFANZIA e scuola PRIMARIA;
-POSTI COMUNI scuola dell’INFANZIA;
-POSTI COMUNI E POSTI PER LINGUA INGLESE scuola PRIMARIA;
SCUOLE
SECONDARIE:
Martedì 27 agosto ore 9.00
-SOSTEGNO SPECIALIZZATI SCUOLE MEDIE di I^ e II ^ GRADO;
Martedì 27 agosto ore 11.00
-AREA UMANISTICA SCUOLE MEDIE di I^ e II^ GRADO;
-AREA UMANISTICA SCUOLE MEDIE di I^ e II^ GRADO;
Mercoledì 28
agosto ore 9.00
-AREA LINGUE
STRANIERE SCUOLE MEDIE di I^ e II^ GRADO;
Mercoledì
28 agosto ore 10.30
-AREA TECNICA, SCIENTIFICA ED ARTISTICA SCUOLE MEDIE DI I^ e II^ GRADO.
-AREA TECNICA, SCIENTIFICA ED ARTISTICA SCUOLE MEDIE DI I^ e II^ GRADO.
PERSONALE ATA
Profilo: ASSISTENTE TECNICO e ASSISTENTE AMMINISTRATIVO
Mercoledì 28 agosto
ore 9.00 presso l’Ambito
Territoriale per la Provincia di Trieste,
via Santi Martiri, 3
Profilo: COLLABORATORE SCOLASTICO
Giovedì 29 agosto 2011 ore 8.30 presso l’I.T.I.
VOLTA Trieste, via Monte Grappa n. 1
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