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venerdì 23 aprile 2010

RICORSO AMMINISTRATIVI P.I.

La Segreteria provinciale dello Snals-Confsal di Trieste, dopo aver esperito l'inutile tentativo di conciliazione per il riconoscimento della retrodatazione delle date di decorrenza dei benefici economici conseguenti dall'inquadramento nei nuovi profili professionali per i vincitori dei concorsi indetti per il personale dell'Amministrazione della P. I., i cui bandi prevedevano l'inquadramento al 10 agosto 2001 per il passaggio dall'area A all'area B e dal 1° ottobre 2001 per la copertura dei posti nelle aree funzionali B e C, posizioni economiche B3, C2 e C3, è ricorsa, con il patrocinio dell'Avvocato Massimo Altobelli della rete dei legali Conf.S.A.L., al Tribunale di Trieste - Sezione civile per le controversie di lavoro - che in data 21 aprile 2010 ha emanato la sentenza a favore dei ricorrenti.
Nella sentenza, il Giudice del Lavoro ha riconosciuto ai 15 ricorrenti, dipendenti dell'Ufficio scolastico provinciale di Trieste e dell'Ufficio scolastico regionale per il Friuli Venezia Giulia, il diritto all'inquadramento dalle date fissate dal bando concorsuale e non dalla data dell'11 febbraio 2004 stabilita dal Ministero.
Il Ministero, inoltre, è stato condannato a pagare a favore di ciascun ricorrente le differenze retributive spettanti in conseguenza dei corretti inquadramenti dal 2001, oltre gli interessi legale dalle singole scadenze al saldo, e a rifondere le spese di giudizio.
"E' una sentenza - ha dichiarato Giuseppe Ughi Segretario provinciale dello Snals-Confsal di Trieste - che rende giustizia anche ai dipendenti esclusi dal beneficio perchè in quiescenza antecedentemente alla data erronea di inquadramento fissata dal Ministero, i quali avevano subito un doppio danno: sulla retribuzione in costanza di servizio e sul trattamento pensionistico che dovrà essere ricalcolato".