Il MIUR con la nota prot. n. 2 del 7/1
u.s., che provvediamo ad inserire in area riservata ed internet, a seguito
della
mancata certificazione degli organi competenti dell’Ipotesi di Accordo 12/5/2011, regolante i criteri, le procedure e
le modalità di attribuzione in favore del personale ATA della prima e seconda posizione economica, ha disposto il
blocco dell’erogazione del beneficio economico ed il recupero delle somme erogate dello stesso dall’1/9/2011 ed
annualità successive.
In merito alla stessa il Segretario
Generale ha inviato al Ministro la lettera che segue:mancata certificazione degli organi competenti dell’Ipotesi di Accordo 12/5/2011, regolante i criteri, le procedure e
le modalità di attribuzione in favore del personale ATA della prima e seconda posizione economica, ha disposto il
blocco dell’erogazione del beneficio economico ed il recupero delle somme erogate dello stesso dall’1/9/2011 ed
annualità successive.
La scrivente
organizzazione sindacale fa presente di ritenere inaccettabile l’emanazione
della nota ministeriale riportata in oggetto in quanto:
· la nota è stata diffusa senza confronto e senza alcuna informativa sulla sua formulazione con le OO.SS.;
· l’attribuzione delle posizioni economiche non deve ritenersi in contrasto con il disposto dell’art. 9, comma 1, del D.L. 78/2010 ed appare correttamente riconducibile al punto 1) della C.M. 15/4/2011, n. 12, Uffici IV e VII IGOP/MEF;
· le posizioni economiche sono finanziate con risorse previste dalla contrattazione integrativa e la loro attribuzione rientra nell’importo totale delle somme stanziate;
· le posizioni economiche vanno intese come una diversa utilizzazione di voci retributive variabili previste dal CCNL e non come un incremento del trattamento economico individuale e pertanto non hanno comportato né comporteranno un incremento di spesa per la finanza pubblica;
·l’attribuzione delle posizioni economiche ha comportato per i beneficiari l’espletamento di più complesse funzioni al fine di assicurare il regolare funzionamento dell’istituzione scolastica di afferenza, il raggiungimento degli obiettivi connessi alla realizzazione del POF e l’erogazione all’utenza di un servizio efficiente e di elevata soddisfazione;
· il recupero di quanto percepito dagli interessati a fronte delle più complesse funzioni svolte comporterà l’attivazione di un notevole contenzioso che prevedibilmente vedrà l’Amministrazione soccombente.
· la nota è stata diffusa senza confronto e senza alcuna informativa sulla sua formulazione con le OO.SS.;
· l’attribuzione delle posizioni economiche non deve ritenersi in contrasto con il disposto dell’art. 9, comma 1, del D.L. 78/2010 ed appare correttamente riconducibile al punto 1) della C.M. 15/4/2011, n. 12, Uffici IV e VII IGOP/MEF;
· le posizioni economiche sono finanziate con risorse previste dalla contrattazione integrativa e la loro attribuzione rientra nell’importo totale delle somme stanziate;
· le posizioni economiche vanno intese come una diversa utilizzazione di voci retributive variabili previste dal CCNL e non come un incremento del trattamento economico individuale e pertanto non hanno comportato né comporteranno un incremento di spesa per la finanza pubblica;
·l’attribuzione delle posizioni economiche ha comportato per i beneficiari l’espletamento di più complesse funzioni al fine di assicurare il regolare funzionamento dell’istituzione scolastica di afferenza, il raggiungimento degli obiettivi connessi alla realizzazione del POF e l’erogazione all’utenza di un servizio efficiente e di elevata soddisfazione;
· il recupero di quanto percepito dagli interessati a fronte delle più complesse funzioni svolte comporterà l’attivazione di un notevole contenzioso che prevedibilmente vedrà l’Amministrazione soccombente.
Alla luce di
quanto sopra esposto, lo SNALS-Confsal chiede alla S.V. un immediato intervento
politico presso il Presidente del Consiglio e gli altri Ministri coinvolti al
fine di porre tempestivamente rimedio ad una situazione che sta creando un
profondo malcontento e protesta tra il personale interessato e mette a serio
rischio il funzionamento delle istituzioni scolastiche.
Sicuri di un tempestivo riscontro alla presente, porgiamo distinti saluti.
Il Segretario Generale (Prof. Marco Paolo Nigi)
Sicuri di un tempestivo riscontro alla presente, porgiamo distinti saluti.
Il Segretario Generale (Prof. Marco Paolo Nigi)