La pubblicazione del DECRETO-LEGGE 29 ottobre 2019, n. 126, avvenuta
nella tarda serata di ieri, contiene misure straordinarie in materia di
reclutamento del personale scolastico tra le quali è inserito il concorso
riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione DSGA. Rispetto al
testo andato alla firma però, a tale procedura possono accedere solo gli
assistenti amministrativi che, oltre al requisito del triennio di servizio,
siano in possesso del titolo previsto dall’art. 22 comma 15 del decreto
legislativo 75/2017 e cioè solo chi è in “ possesso dei titoli di studio
richiesti per l'accesso dall'esterno” e quindi di una laurea, come previsto
dalla Tabella B del CCNL suola 2006/2009.
E’ stato completamente
espunto il periodo che faceva riferimento all’art.1 comma 605, della legge
27/12/2017 n. 205 sulla base del quale gli assistenti amministrativi senza
titolo specifico hanno potuto partecipare al concorso ordinario e avrebbero
potuto quindi accedere, alle stesse condizioni, anche alla procedura riservata.
Lo SNALS esprime il
proprio dissenso rispetto alla cancellazione di tale riferimento normativo che consentiva la partecipazione
di TUTTI gli assistenti amministrativi facenti funzione DSGA e ritiene questa
operazione oltraggiosa nei confronti dei tanti, troppi colleghi che in questi
anni si sono dedicati con serietà ed abnegazione allo svolgimento di una
mansione sempre più complessa e carica di responsabilità, per la quale hanno
perso, prima, il riconoscimento del differenziale stipendiale e ora la
possibilità di vedere riconosciuto il loro duro lavoro con un percorso
concorsuale riservato.
Visto il mancato
rispetto degli accordi più volte sottoscritti con il Ministero, Lo SNALS
ritiene opportuno mettere in atto tutte le azioni di protesta possibili al fine
di ottenere il ripristino del concorso riservato durante l’iter parlamentare
della trasformazione in legge del Decreto scuola.