Il Ministero dell’Istruzione ha emanato la nota 1534 del 15 ottobre con chiarimenti sul Green Pass per docenti e ATA.
Le due principali novità sono:
1. dal quinto giorno di assenza ingiustificata, il dipendente è sospeso senza retribuzione e potrà rientrare a due condizioni: dovrà ottenere la certificazione verde e attendere la scadenza del contratto di supplenza stipulato con il sostituto.
2. Vengono
eliminate le sanzioni amministrative
a carico del personale scolastico sprovvisto di certificazione verde.
Il punto 1 prevede che chi è sospeso a causa della mancanza del Green Pass non potrà rientrare prima del termine della supplenza assegnata al sostituto. In questo periodo, resterà senza retribuzione. Ciò, anche se è pronto ad esibire la certificazione verde.
Il
Ministero penalizza ulteriormente i lavoratori che per scelta o necessità
personali non si sono sottoposti a vaccino anti COVID.
Il
sindacato è pronto a tutelare nelle sedi opportune i lavoratori che saranno
ingiustamente privati della possibilità di rientro in servizio anche dopo il
conseguimento della certificazione verde.