Roma, 23-03-2021 - Il Decreto Legge sostegni contiene importanti misure per i settori del Comparto Istruzione e Ricerca.
Vengono
prorogate al 30 giugno le tutele per i lavoratori fragili che potranno
continuare a svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile e, in caso di
assenza, non saranno sottoposti al periodo di comporto.
Con
l’art. 31 del decreto vengono introdotte misure per finanziare (150 milioni di
euro) gli acquisti di dispositivi digitali per gli alunni disabili, di
materiali e servizi di pulizia. Vengono pure finanziati (150 milioni di euro)
le iniziative di potenziamento dell’offerta formativa da svolgersi dalla fine
delle lezioni e fino al 31 dicembre.
Le
assenze dovute alle vaccinazioni non comportano trattenute né riduzioni del
trattamento economico.
Vengono
poi finanziate (35 milioni di euro) le attività didattiche digitali nelle
regioni del Mezzogiorno per l’acquisto di strumenti per ambienti digitali
integrati.
Viene
incrementato il fondo per le emergenze del sistema dell’Università, della
Ricerca e dell’AFAM.
Il
Decreto, secondo lo SNALS-CONFSAL, rappresenta una buona partenza che ha
bisogno però di necessarie integrazioni e modifiche per le quali prepareremo una
serie di emendamenti da proporre in sede di conversione in legge.
Riteniamo
prioritario garantire organici stabili per il prossimo anno scolastico
attraverso l’indizione di procedure di reclutamento snelle e semplificate, a
partire da quelle rivolte ai docenti in possesso dei titoli di specializzazione
su posti di sostegno. Vanno prorogati i contratti a tempo determinato stipulati
su organico Covid per garantire la massima sicurezza durante gli esami di
Stato. La sospensione del vincolo quinquennale di permanenza nella sede di
prima assegnazione è poi una misura assolutamente necessaria nell’attuale fase
di emergenza sanitaria e le connesse difficoltà di spostamenti tra le regioni.
Lo
SNALS-CONFSAL promuoverà ogni azione necessaria per la tutela dei diritti dei
lavoratori della scuola.