Il sistema Ministeriale ha seguito rigorosamente l’ordine espresso nella domanda dal candidato: la corretta compilazione era fondamentale.
Dunque se nella prima
preferenza è stata inserita scuola, comune o distretto indicando con flag e, in
contemporanea, come tipologia di contratto il 31 agosto, il 30 giugno e anche
lo spezzone, laddove proprio nella prima opzione il sistema abbia disponibile
uno spezzone e null’altro, questo è stato assegnato al candidato senza neanche
passare alla seconda preferenza e senza controllare se lì fosse presente un 31
agosto, pur se selezionato dal candidato.
Questo, quindi, comporta che se un candidato voleva dare
precedenza alla tipologia di contratto, magari prima preferendo i contratti
annuali al 31 agosto, doveva compilare la domanda in modo “mirato”, flaggando
solo l’opzione del contratto annuale e solo dopo le varie preferenze espresse
per l’annuale, indicate una di seguito all’altra, andare a ridichiarare quelle
stesse sedi o comuni o distretti con la selezione solo sul 30 giugno e solo
successivamente, e se effettivamente voluta, l’opzione spezzone.
Ecco spiegata la possibilità di esprimere fino a 150
preferenze.
Importante segnalare che se il candidato non ha
consapevolmente scelto gli spezzoni, nel momento in cui il sistema, arrivato
alla sua posizione di graduatoria, avesse disponibili solo spezzoni lo stesso è
considerato rinunciatario e anche in seconda convocazione, per sopravvenute disponibilità,
lo stesso non è stato convocato.