PER LO SNALS-CONFSAL RESTANO DUBBI E INCERTEZZE A DANNO DEL PERSONALE E DEGLI ALUNNI
Con la nota n. 1337 del 14 dicembre, emanata dal Ministero dell’Istruzione, vengono fornite indicazioni operative relative alle modifiche apportate alla piattaforma di verifica della posizione vaccinale del personale della scuola.
Permangono
però dubbi su alcune questioni importanti, tra le quali l’adibizione in
mansioni anche diverse del personale esentato dalla vaccinazione e le modalità
di trattamento del personale collocato in malattia e privo di super green pass.
Riteniamo
che l’adibizione in mansioni diverse che, tra l’altro, secondo la nota Mi 1889
del 7 dicembre scorso, ha decorrenza immediata dal 15 dicembre, debba essere
inquadrata nelle norme previste dal contratto sulle utilizzazioni in altri
compiti. Andrebbe pure chiarito che coloro che sono esonerati dalla
vaccinazione potrebbero svolgere, laddove possibile per la natura della loro
funzione, le loro mansioni in modalità agile. La nota ministeriale invece
lascia il campo aperto a molteplici interpretazioni soffocando le scuole con
dubbi e timori.
La nota MI
1889 del 7 dicembre scorso, tra l’altro, elencando esemplificativamente le
posizioni di stato che consentono l’esonero, sia pur provvisorio, dall’obbligo
vaccinale, non fornisce alcuna indicazione sul personale in malattia, creando
una situazione al limite dell’assurdo, con lavoratori in malattia, e quindi
obbligati a permanere al proprio domicilio, costretti a recarsi ai centri
vaccinali!
Chiediamo
pertanto urgenti chiarimenti in ordine all’applicazione delle norme relative
all’obbligo vaccinale. Senza indicazioni chiare e certe le scuole, già
obbligate a svolgere compiti impropri in un contesto di vertiginoso aumento dei
contagi, saranno ancora di più in difficoltà che ne paralizzeranno l’azione
rischiando di pregiudicare la regolare prosecuzione delle attività didattiche.